Giovanni Ubezio - Il cane che mi guardava e altri racconti del taxista
Italian | Il Saggiatore | 2012 | ASIN: B007PHN86Y | 192 pages | EPUB | 3 MB
Giovanni Ubezio non è uno scrittore professionista: svolge il mestiere di taxista a Milano. Tuttavia è autore di racconti: spiazzanti, divertenti, profondi, sorprendenti. Scrive grazie a una sorta di dittafono, seduto in auto, durante le pause ai posteggi, mentre i suoi colleghi leggono il giornale o chiacchierano. È cauto e molto preciso, lento e perfezionista; ha una propria idea della perfezione: riporta con fedeltà assoluta i dialoghi avvenuti all’interno del suo taxi e le riflessioni personali, prive di filtri o rimaneggiamenti, fermate nella memoria o appuntate velocemente durante l’orario di lavoro. Poi, nei momenti di attesa dei clienti, il dittafono stende in caratteri digitali quanto Giovanni Ubezio legge da questi piccoli fogli. Il risultato è che queste brevi narrazioni hanno fatto richiamare i nomi di Robert Walser o Raymond Carver. È grazie a un caso del destino, se quelli che lui definisce racconti sono giunti oggi alla pubblicazione.