La vita straordinaria di Jean B. Rowbottom - Pierantonio Foltran

È giusto ricordarla, se lo merita. Ed anche a noi fa bene tenerne vivo il ricordo. Non dimenticare il suo sguardo dolce, la sua voce gentile. A tutti quelli che la hanno conosciuta e frequentata è mancata fin da subito. Ma come è possibile che non ci sia più la Jean? Ce lo siamo chiesto in molti e ne abbiamo immediatamente percepita l'assenza. La sua è stata un'esistenza piena e vissuta intensamente, ce ne rendiamo conto ora che non c'è più. La paziente opera di Pierantonio Foltran, con le sue interviste a molti che con Jean hanno condiviso lavoro, impegno e tempo libero, rendono evidente a tutti noi che la sua è stata una vita complessa, tutt'altro che banale. Ma ci stiamo anche accorgendo che Jean ha sempre manifestato una notevole discrezione, tenendo separate le varie situazioni, gli ambiti e le persone frequentate, non per ritrosia bensì per naturale propensione del suo carattere. Saremo in molti a dover ammettere, leggendo queste interviste, che di Jean sapevamo poco, conoscendo di lei solo quello che condividevamo direttamente e personalmente.