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Sonetti (con rispetto parlando) nel Golfo dei Poeti

Posted By: Barvaz
Sonetti (con rispetto parlando) nel Golfo dei Poeti

Sonetti (con rispetto parlando) nel Golfo dei Poeti by Marco Danesi
Italian | 2014 | ISBN: n/a | 57 pages | PDF | 0.2 MB


Un esordio tardivo come quei frutti che preferiscono l’autunno inoltrato per maturare. Ma il paragone
è impreciso perché la scrittura è stata quasi una necessità, un rimedio lenitivo ad un malessere
pesante da sopportare per chi, come me per mestiere, ascolta la sofferenza altrui e tiene per sé la
propria.
Nella forma del Sonetto ho trovato il contenimento delle emozioni: una sorta di setting strutturato,
con regole, tempi, ritmi che solo apparentemente limitano l’inventiva e l’espressione perché la
libertà delle idee è massima. E così il vagabondare del pensiero ha sostituito l’attività fisica temporaneamente
impedita.
Qualche ombra depressiva si rintraccia in alcuni componimenti (L’Illusionista, I Duellanti, L’ultimo
taxi, Poche ore, Una notte al bar, Le acciughe in salamoia) dove sono espliciti i rimandi ai temi
della malattia, dell’ineluttabile, dell’infelicità, dell’inganno.
Ma nutrendo una decisa intolleranza verso il compiacimento malinconico, ho privilegiato, nella
grande maggioranza, il clima da commedia stemperando l’amarezza con l’ironia (Il Pesce Rosso,
Magico Tango, Una mela, Viva gli sposi!, Il Chiodo e la Vite) o sfiorando l’umorismo
(Incompatibilità, L’appuntamento, Il Cane che sognava di essere un cane).
Talvolta lo spunto nasce dalla cronaca (La Giraffa di Imola, Autunno 2011), dalla politica (Stallo,
Arriva l’autunno, Il Candidato) o dal sociale (Una vita in salita), ma più spesso dalle fantasie (Ai
confini della realtà, Segnali dallo spazio, Sfumetto, Il Dubbio) o dai ricordi (Il Maratoneta,
Svaporando).
Non mancano riferimenti agli affetti personali (In treno, Cose d’altri tempi, Le Nuvole), richiami
ai valori (Riecheggiando Li burattini, Il Gabbiano già Reale, La Mosca) ma anche, più
semplicemente, la presa in giro del cattivo gusto o della stupidità (Arrampicata natalizia, Il Medium
e l’al di là).
Nelle ultime composizioni (È anche gioco, Cento e più di questi giorni!, La partita di scopone) si
affaccia il sentimento della speranza.
Non so quanto l’aura del Golfo dei Poeti abbia favorito l’ispirazione, ma è più realistico pensare che sia solo un gioco di parole.