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Pema Decen, "La mala"

Posted By: TimMa
Pema Decen, "La mala"

Pema Decen, "La mala"
liber-rebil | 2011 | ISBN: N/A | Italian | True PDF | 28 pages | 1.2 MB

La mala è una collana in di grani utilizzata nel mondo buddhista per la recitazione di dharani, mantra e formule rituali quali, ad esempio, il nembutsu.
Per il suo uso religioso talvolta viene chiamata "rosario buddhista" per associazione al Rosario cristiano, anche se questo è posteriore.

Originatosi in India almeno dal II secolo a.C., quando fu raffigurato negli affreschi delle Grotte di Ajanta, la mālā si diffuse in tutti i paesi asiatici che furono influenzati dalla diffusione del Buddhismo.
Usualmente di 108 grani (o in multipli di 9), numero ricorrente nella numerologia buddhista e dai vari significati, la mālā può essere costituito di grani di varia natura: dalle perle al legno di sandalo, alle ossa umane in area di cultura tibetana.

La pratica prevede che la mālā venga utilizzata per mantenere il calcolo delle recitazioni senza distrarre la mente dalla pratica religiosa con un calcolo numerico mentale: ad ogni recitazione la mano destra sgrana di un elemento della mala in senso orario, mantenendo quindi un rapporto con la circumambulazione solare, ovvero oraria, degli Stūpa e con l'analogo modo di procedere all'interno dei templi buddhisti.

Pema Decen, "La mala"