«Bryan 3: Le maledizioni di Morpheus» by Federico Ghirardi

È oscura e segnata dal Demonio la nascita di Morpheus, il fondatore della Baia. Sua madre si gettò da un campanile prima che lui venisse al mondo. Il piccolo scampò alla morte e ad allevarlo fu Lilith, considerata una strega dalla gente del villaggio. Sono trascorsi secoli da quando Morpheus era solo un bimbo inerme, eppure adesso si sente altrettanto impotente: giace completamente immobilizzato, mentre fitte lancinanti gli dilaniano il corpo. Bryan, invece, fino a poco prima suo discepolo, ha finalmente ottenuto la Chiave per accedere al famigerato Talismano, in grado di donare potere di vita e di morte su ogni creatura esistente. Insieme a Leila e all’amico Kyl, deve custodirla e proteggerla da tutti coloro che vorrebbero impossessarsene finché non riuscirà ad apprenderne i segreti dal suo artefice, Eos.
Solo grazie al Talismano potrà fermare l’opera della Baia. Ma Bryan ha quindici anni, teme di non essere all’altezza del compito che lo attende e una preoccupazione lo assilla: può fidarsi di se stesso, oppure, sotto l’influsso del Talismano, rischierebbe di trasformarsi in un essere addirittura più pericoloso di Morpheus?