Tags
Language
Tags
April 2024
Su Mo Tu We Th Fr Sa
31 1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 1 2 3 4

«Pregiudizi inconsapevoli» by Francesca Vecchioni

Posted By: kabino
«Pregiudizi inconsapevoli» by Francesca Vecchioni

«Pregiudizi inconsapevoli» by Francesca Vecchioni
Italiano | ASIN: B08NXL8TSQ | MP3@128 kbps | 4h 5m | 224.79 Mb

Non siamo persone razziste, sessiste o omofobe, eppure ci piace tanto la nostra collega Margherita perché "è una donna con le palle", al contrario di Carlo che "al computer è un po' handicappato" e siamo frustrati perché "lavoriamo come n…" ma possiamo permetterci solo "cineserie". Insomma, forse a parole non siamo discriminatori, ma con le parole?

Senza rendercene conto, siamo immersi in dinamiche linguistiche e comportamentali che rafforzano pregiudizi, stereotipi e discriminazioni. Luoghi comuni, modi di dire, comportamenti automatici hanno un duplice effetto: da una parte rischiano di compromettere la nostra percezione e dunque comprensione della realtà, influenzando i nostri giudizi e le nostre scelte, dall'altra ci portano a inserire gli altri in schemi precostituiti, che restituiscono un'immagine spesso deformata, banalizzata, inadeguata, e possono innescare meccanismi escludenti.

Basandosi sugli studi di psicologia comportamentale più recenti, Francesca Vecchioni smaschera, con tono ironico e dissacrante, tutte le volte in cui senza volerlo cadiamo nella trappola degli stereotipi e ci aiuta a capire le nostre dinamiche cognitive, per individuare gli errori più frequenti in cui possiamo incorrere e quindi modificare il nostro sguardo sul mondo. Perché la mente spesso ci inganna. Ogni ragionamento è un percorso e visto che il nostro cervello tende a fare economia, ossia a ottenere la massima resa con il minimo sforzo, quei percorsi sono vere e proprie scorciatoie. Per esempio, la mente ci illude di avere capacità statistiche, è convinta di saper calcolare la probabilità che qualcosa si avveri, ma lo fa sulla base di dati che desume, seleziona e ricorda in maniera assolutamente arbitraria. E generalizza: se per noi le persone anziane sono lente, le donne non sanno guidare, gli stranieri sono pericolosi e i gay sono sensibili, lo penseremo di ogni singolo membro di quella categoria, malgrado i dati ci dicano che la nostra percezione è scorretta o sovrastimata.

Visit my Blog

For any request, feel free to send me a PM