2020… LA FINE DEL MONDO?

… la particolarità che accomunava quelle morti, stava nel fatto che fossero avvenute, presentando tutte la medesima sintomatologia.
Una difficoltà respiratoria crescente, che portava il soggetto prima a far fatica a respirare, poi a morire per mancanza di ossigeno nei polmoni..
Inoltre i cadaveri venivano trovati in posizioni stranamente rigide, coi piedi rivolti in fuori o con le braccia incrociate, oppure con la testa incassata in modo innaturale tra le spalle.
Il prof. Watanabe era un attento studioso delle morti a catena.. inconsuete, ossia quei decessi manifestatesi in circostanze apparentemente inspiegabili, che colpivano più esseri umani in un arco di tempo ristretto, riconducibili ad un'area territoriale circoscritta ed omogenea.
Inoltre aveva un cosiddetto sesto senso… sentiva se c'era sotto qualcosa..