Jolanda de Almaviva 9. Il palazzo dei misteri

Jolanda De Almaviva è fuggita da Maracaibo per sottrarsi al matrimonio col Governatore Pedro Rodriguez de Villar che ritiene feroce e crudele. La decisione di Jolanda è stata presa dopo che il Governatore le ha annunciato che i suoi uomini hanno ucciso il pirata francese Jean Lafayette di cui la fanciulla si è innamorata. Per vendicare Jean, Jolanda ha deciso di acquistare una nave e di combattere il Governatore sulla terra e sul mare. Mentre è in attesa della nave che ha acquistato dal mercante malese Kamur, Jolanda viene catturata dai guerrieri incaboros del Gran Cacico Dakuan che la portano in un misterioso palazzo, sulle montagne. La fanciulla si ribella ai voleri del Gran Cacico e viene perciò immersa in una vasca di fango piena di sanguisughe che le si attaccano sul corpo. Il servo di Jolanda, Cian, riesce intanto a mettersi in contatto con Jean Lafayette di cui erroneamente il Governatore di Maracaibo aveva annunciato la morte. I due concertano un piano per liberare Jolanda. Cian si reca dal Governatore e gli rivela dove si trova la ragazza. Il Governatore invia subito un messaggero al Gran Cacico quindi decide di marciare con le sue truppe verso il Regno degli incaboros. Jean Lafayette seguirà la spedizione e con Cian, al momento opportuno e dopo che Jolanda sarà stata liberata, interverrà per sottrarre la ragazza al Governatore.