Tags
Language
Tags
July 2025
Su Mo Tu We Th Fr Sa
29 30 1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31 1 2
    Attention❗ To save your time, in order to download anything on this site, you must be registered 👉 HERE. If you do not have a registration yet, it is better to do it right away. ✌

    ( • )( • ) ( ͡⚆ ͜ʖ ͡⚆ ) (‿ˠ‿)
    SpicyMags.xyz

    Eva Hornung – Il Bambino Che Parlava Con I Cani

    Posted By: SSCN1926
    Eva Hornung – Il Bambino Che Parlava Con I Cani

    Eva Hornung – Il Bambino Che Parlava Con I Cani
    Italian | Piemme | 2012 | EPUB | Pages 304 | ISBN: 8856609878 | 1.69 Mb


    Romocka è seduto sul letto e fissa la porta dell’appartamento con la speranza di vedere comparire qualcuno. Ha solo quattro anni e sua madre è sparita da una settimana, lasciandolo solo in quella casa lurida e vuota alla periferia di Mosca. Non c’è anima viva in tutto il palazzo, il freddo è pungente e la luce che filtra dalle finestre traccia spietatamente i contorni di quella desolazione. Dopo aver resistito tre giorni mangiando quel poco che trova, Romocka decide di uscire per strada, ancora in testa gli ammonimenti della mamma: non parlare con gli sconosciuti, non accettare cibo, non toccare i cani che portano malattie. Ma ora, lo sa bene, si tratta di sopravvivere. Così, quando vede una cagna sul marciapiede di fronte, non esita a seguirla. I cani, si dice, sono caldi. Da quel momento viene accolto all’interno di un piccolo branco di randagi, e la loro tana diventa la sua casa. A poco a poco, da cucciolo spaurito e indifeso, diventa uno di loro: si nutre del latte della cagna, impara a cacciare, affina l’olfatto. Lasciandosi alle spalle la vita precedente, conosce un’esistenza scandita dai bisogni primari ma in cui scopre l’amore e l’amicizia nelle loro forme più pure. Finché il mondo degli uomini spesso più violento e brutale di quello animale – non tornerà a reclamarlo, costringendolo a scelte dolorose. Una storia dura e commovente che fa riflettere sulla condizione umana. Svelando che, a volte, è nella natura più selvaggia che si ritrovano i sentimenti più autentici.