Tags
Language
Tags
May 2024
Su Mo Tu We Th Fr Sa
28 29 30 1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31 1

Mi sono visto di spalle che partivo

Posted By: Barvaz
Mi sono visto di spalle che partivo

Mi sono visto di spalle che partivo by Francesco Paolo Oreste
Italian | 2011 | ISBN: n/a | 95 pages | PDF | 0.4 MB


Scrivere di Francesco Paolo Oreste, non è possibile se non si conosce la terra che lo ha prodotto.Figlio di quel sole, quel mare e quella roccia vulcanica, di cui è intrisa la materia che lo costituisce.Figlio anche di quel dolore profondo che la gente del sud si porta dentro come un grido che stenta a venir fuori dalle labbra.
Quel grido muto che viene fuori dalle parole scritte, che non hanno bisogno di preziosismi linguistici per esprimere emozioni, sensazioni delusioni…rabbia e speranza…
Il suo libro è la violenza della luce, dei colori dei dintorni di questa terra.
Quella della camorra, dei morti ammazzati, dei rifiuti, ma anche della Napoli della gente onesta, degli eroi di ogni giorno…del piccolo miracolo quotidiano.
Lui, uomo dello Stato, in lotta contro la discarica.Quello che la stampa ha definito il "poliziotto barricadero", con il coraggio di urlare "i miei colleghi sono costretti a difendere le ingiustizie"…
Figlio di quella terra martoriata e mortificata, prima dalla camorra e poi dallo Stato.Quello stesso Stato del quale deve far rispettare le leggi.Quello stesso stato che a volte non rispetta più i basilari principi di giustizia.
Francesco Paolo Oreste…poliziotto…barricadero…poeta.
Parole ora ricche di sentimenti…ora dolorose come la lama di un coltello, che dipingono personaggi reali, storie di vite vissute, vite spezzate, valori ed emozioni, che solo da una penna intinta nel caffè e nel pianto possono venir fuori.
Il confine tra restare e fuggire.Ma è su questo confine che nasce la sorpresa.Francesco Paolo Oreste è un uomo libero.La sua libertà è il sogno dell'uomo.Il sogno nato dal quotidiano, ma oltre il quale si smette di sognare…