A. Brùckner, "Pietro il Grande: Lo zar illuminato e brutale che fece della Russia una grande potenza europea"
Alberto Peruzzo | 1985 | ISBN: N/A | Italian | PDF | 167 pages | 0.7 Mb
Alberto Peruzzo | 1985 | ISBN: N/A | Italian | PDF | 167 pages | 0.7 Mb
Non era contrario alle tradizioni, in Russia, il fatto che uno zar facesse in una casa privata e in certo qual modo come uomo privato la conoscenza della sua sposa. Lo zar Alessio Michailovic, vedovo e quarantenne, conobbe la bella Natalia Kirillowna Naryschkin in casa di Aartamon Ssergejevic Matwejeff, nel sobborgo tedesco che si trovava alle porte di Mosca e che rappresentava una sorta di campionario dell'intelligenza, dell'industriosità, dell'attività, del coraggio e dell'erudizione dell'Europa occidentale. Il padre di Matwejeff era stato ambasciatore a Costantinopoli e in Persia. Egli stesso aveva reso allo zar grandi servigi come diplomatico a Parigi ed a Vienna, all'Aja ed a Londra e si era distinto soprattutto nell'acquisto della Piccola Russia.