Tags
Language
Tags
April 2025
Su Mo Tu We Th Fr Sa
30 31 1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 1 2 3
Attention❗ To save your time, in order to download anything on this site, you must be registered 👉 HERE. If you do not have a registration yet, it is better to do it right away. ✌

( • )( • ) ( ͡⚆ ͜ʖ ͡⚆ ) (‿ˠ‿)
SpicyMags.xyz

Vincent Azoulay, Paulin Ismard - Atene 403. Una storia corale

Posted By: Karabas91
Vincent Azoulay, Paulin Ismard - Atene 403. Una storia corale

Vincent Azoulay, Paulin Ismard - Atene 403. Una storia corale
Italiano | 2025 | 448 pages | ISBN: 8806266128 | EPUB | 4,1 MB

403 a.C., la sconfitta di Atene nella Guerra del Peloponneso comporta una conseguenza tragica per la città: la fine della democrazia. Azoulay e Ismard ricostruiscono in maniera affascinante e innovativa un passato remoto parlandoci però anche del nostro presente in crisi. Perché questa storia lontana millenni ci riguarda molto da vicino. Il 403 a.C. è un anno tanto distante quanto ancora importante per la storia dell'Europa, perché rappresenta una tappa fondamentale nello sviluppo dell'idea democratica, sulla quale si sarebbe poi andata costruendo, nel bene e nel male, la nostra identità. Infatti, in seguito alla vittoria di Sparta nella Guerra del Peloponneso, nel 404 a.C., i Trenta tiranni prendono il potere ad Atene, smantellando l'architettura politica che aveva sorretto la vita della polis per oltre un secolo, e istituendo un regime oligarchico. Tra l'aprile del 404 a.C. e l'autunno del 403, la città diviene dunque teatro di una lunghissima e violenta guerra civile. A guidare la resistenza agli oligarchi c'è Trasibulo, e dopo dure lotte e sfiancanti negoziati la democrazia viene ristabilita. Vincent Azoulay e Paulin Ismard, due tra i piú autorevoli classicisti contemporanei, ricostruiscono nel dettaglio, con passo da narratori e occhio da storici, questa turbolenta serie di eventi. E lo fanno attraverso un coro di voci che va a comporre un grande e avvincente racconto. Seguiamo il destino di Socrate, sempre sfuggente, del suo discepolo e capo dei tiranni Crizia e dell'abile oratore Lisia. Ma anche di figure minori e ignote come lo scriba Nicomaco, la sacerdotessa Lisimaca e lo schiavo Gerys. Dieci personaggi, molto diversi tra loro, che ci rivelano una molteplicità variegata e plurale di punti di vista sulla quotidianità ateniese dell'epoca. E soprattutto ci rivelano il faticoso processo che deve intraprendere una comunità ferita e andata in pezzi per ristabilire la propria unità e rifondarsi su nuove basi. Una lezione quantomai preziosa per i tempi agitati da cruciali mutamenti che stiamo attraversando.