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    https://sophisticatedspectra.com/article/drosia-serenity-a-modern-oasis-in-the-heart-of-larnaca.2521391.html

    DROSIA SERENITY
    A Premium Residential Project in the Heart of Drosia, Larnaca

    ONLY TWO FLATS REMAIN!

    Modern and impressive architectural design with high-quality finishes Spacious 2-bedroom apartments with two verandas and smart layouts Penthouse units with private rooftop gardens of up to 63 m² Private covered parking for each apartment Exceptionally quiet location just 5–8 minutes from the marina, Finikoudes Beach, Metropolis Mall, and city center Quick access to all major routes and the highway Boutique-style building with only 8 apartments High-spec technical features including A/C provisions, solar water heater, and photovoltaic system setup.
    Drosia Serenity is not only an architectural gem but also a highly attractive investment opportunity. Located in the desirable residential area of Drosia, Larnaca, this modern development offers 5–7% annual rental yield, making it an ideal choice for investors seeking stable and lucrative returns in Cyprus' dynamic real estate market. Feel free to check the location on Google Maps.
    Whether for living or investment, this is a rare opportunity in a strategic and desirable location.

    Riccardo Calimani - Storia degli ebrei italiani Vol. 3. Nel XIX e nel XX secolo

    Posted By: Karabas91
    Riccardo Calimani - Storia degli ebrei italiani Vol. 3. Nel XIX e nel XX secolo

    Riccardo Calimani - Storia degli ebrei italiani Vol. 3. Nel XIX e nel XX secolo
    Italiano | 2016 | 812 pages | ASIN: B00XBA3FCG | EPUB | 1,1 MB

    Nel terzo e conclusivo volume della sua Storia degli ebrei italiani, Riccardo Calimani ripercorre due secoli, il XIX e il XX, cruciali per il destino della comunità ebraica del nostro Paese, disegnando un complesso itinerario in cui si susseguono e si intrecciano la chiusura dei ghetti, la progressiva estensione dei diritti civili, un lento ma costante processo di integrazione e, quasi in parallelo, l'insorgere di un nuovo antisemitismo di stampo razzista, che culminerà nella tragedia delle cosiddette «leggi razziali» e della Shoah. All'inizio dell'Ottocento, in un'Italia ancora in bilico tra Rivoluzione e Restaurazione e ampiamente frammentata, si manifestano i primi, timidi segnali di emancipazione delle minoranze ebraiche. Poi, dopo l'unità, il posto degli ebrei nella società muta radicalmente, perché essi iniziano a partecipare con grande passione alla costruzione di un Paese cui sentono di appartenere a pieno titolo, dopo il tributo di sangue versato sui campi di battaglia del Risorgimento e della Grande Guerra. Nel contempo la Chiesa di Pio IX, che addebita l'oltraggio di Porta Pia a un complotto di forze anticattoliche, ridà fiato alla propaganda antigiudaica e rilancia contro gli ebrei le infamanti accuse di deicidio e di omicidio rituale, fornendo nuovi alibi e argomenti all'antisemitismo moderno. Ma la pagina nera – vergognosa e incancellabile – della storia degli ebrei italiani sono le cosiddette «leggi razziali» promulgate dal regime fascista nel 1938 sulla base di risibili teorie pseudoscientifiche, che sancirono di fatto la totale esclusione degli ebrei dal corpo della società e dalla vita civile. Accolte da principio con indifferenza, e senza che il papa pronunciasse un'esplicita parola di condanna, quando dopo l'8 settembre 1943 tali leggi significarono persecuzione, deportazione e morte nei campi di sterminio, molti italiani e una parte rilevante del clero si riscattarono creando, a rischio della propria vita, una vasta rete di solidarietà che aiutò e protesse i perseguitati. Della propria complicità nella Shoah, il nostro Paese avrebbe preso coscienza con decenni di colpevole ritardo – e grazie soprattutto allo straordinario contributo dato da tanti intellettuali ebrei, a cominciare da Primo Levi, alla riflessione sul valore della memoria – confermando una volta di più che la storia degli ebrei italiani è una storia esemplare di lotta per la sopravvivenza civile e culturale e per la difesa della dignità umana.