Aurora Lussana - L'Umberto. L'uomo che ha inventato il Nord
Italiano | 2024 | 224 pages | ISBN: 8856692104 | EPUB | 0,5 MB
«Ho raccontato la storia d'amore tra Umberto Bossi e la sua creatura. La sua Lega, alla quale ha immolato tutto. Un romanzo leghista, un omaggio all'uomo più che al politico». «Ricordati sempre che io mi fido di più della gente con la canottiera che di quella con un bel vestito». Umberto Bossi è stato più di un politico. Un uomo sempre fedele a se stesso, alle sue idee e alle sue battaglie. Nell'immaginario collettivo un capopolo che arringa le folle con il sigaro in bocca e la camicia verde. Un provinciale che ha dato voce e rappresentanza al Nord. Umanità e spacconeria, un capo severo e rigoroso, forse un sognatore, un abile stratega che ha segnato la fine della Prima Repubblica e l'inizio della Seconda. Un racconto epico che ripercorre snodi essenziali, cadute e risalite, rituali collettivi e celebri battute, la storia della sua Lega di lotta e di governo che è stata come una figlia per lui. E poi la vita nella sede di via Bellerio, le feste e i raduni di Pontida, la riscoperta identitaria dei territori padani, il linguaggio diretto, il rapporto viscerale e messianico con il suo popolo, la battaglia della vita: l'idea federalista contro le ideologie. Un ritratto autentico e ricco di aneddoti nel quale si ricostruisce tutto il mondo bossiano e il rumore di fondo prepolitico della Lega che oggi si ritrova, a quarant'anni dalla sua fondazione avvenuta il 12 aprile del 1984, a detenere il simbolo più antico presente in Parlamento. L'omaggio al fondatore di una giornalista che lo ha seguito fin dagli inizi, da giovane militante, per raccontare di un movimento nel quale forse non resta più nulla delle origini. O forse nel quale tutto è rimasto immutato nel sigillo del leghismo eterno. Con interviste inedite a Matteo Salvini, Giancarlo Giorgetti, Roberto Calderoli, ai governatori Zaia, Fontana e Fedriga e tanti altri su cosa significhi oggi essere leghisti.