Educazione Siberiana (2013)

"L'educazione siberiana" è uno strano tipo di "educazione". E' un'educazione criminale, ma con precise e, a volte sorprendentemente condivisibili, regole d'onore. La storia si svolge in una regione del sud della Russia e abbraccia un arco di tempo che va dal 1985 al 1995. In quegli anni avviene uno dei più importanti cambiamenti della nostra storia contemporanea: la caduta del muro di Berlino e la conseguente sparizione dell'Unione Sovietica con tutto quello che questo evento ha poi comportato nei rapporti economici e sociali dell'intero pianeta. Ispirato all'omonimo romanzo di Nicolai Lilin (edito da Einaudi), in cui l' autore racconta la sua infanzia e la sua adolescenza all'interno di una comunità di "Criminali Onesti" siberiani, così come loro stessi amano definirsi, il film racconta la storia di ragazzi che passano dall'infanzia all'adolescenza, e della comunità in cui sono cresciuti, rappresentando, attraverso un microcosmo molto particolare, una storia universale che, al di là delle implicazioni sociali, acquista un significato metaforico che riguarda tutti noi.

IMDB Rating: 6.4/10

.: Storyline :.
Even assassins have a childhood, laying the moral groundwork for the future man. In Siberian Education, Italian director Gabriele Salvatores (Mediterraneo) forcefully describes the early years of a future Russian soldier, growing up as part of a violent clan in a multi-ethnic, dirt-poor town created by Stalin for criminal outcasts. While all the elements are in place for an easy shoot-em-up, there’s no wicked winking at the audience’s secret bloodlust as in Tarantino or Gangs of Wasseypur. The film is mainly an engrossing duet between the young hero and his guru-grandfather, played with clipped precision and power-laden ice by John Malkovich. Given the strength of the script and acting, the English-language film looks set to travel well, even though one waits in vain for the atmosphere to catch fire emotionally and carry one away.
Based on a much-translated memoir by Nicolai Lilin, a Russian-born author who writes in Italian, the story is set in the extraordinary, vanishing community of the Urkas, a traditional group of Siberian bandits displaced far from home in Stalin’s day to a western region near Moldavia. Their non-materialistic tradition emphasizes loyalty and respect for women and children, the elderly, disabled and all living creatures – excluding their police and army antagonists, who are always fair game.





TITOLO ORIGINALE: Educazione siberiana
USCITA CINEMA: 28/02/2013
GENERE: Drammatico
REGIA: Gabriele Salvatores
SCENEGGIATURA: Stefano Rulli, Sandro Petraglia, Gabriele Salvatores
ATTORI:
John Malkovich, Arnas Fedaravicius, Vilius Tumalavicius, Eleanor Tomlinson, Peter Stormare
Ruoli ed Interpreti

FOTOGRAFIA: Italo Petriccione
MONTAGGIO: Massimo Fiocchi
PRODUZIONE: Cattleya e Rai Cinema, Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini e Marco Chimenz
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: Italia 2013
DURATA: 110 Min
FORMATO: Colore

SOGGETTO:
Dal romanzo omonimo di Nicolai Lilin (Ed. Einaudi)

Info: From comingsoon.it

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