Momentum, drama, love and dance, music, mysticism, tradition, magic and dizzying images in the forests and mountains of Slovakia, a country in the very heart of Europe. Dancing on Broken Glass is a series of frescos about basic human needs and feelings.The narrative of the film is simple - love and the struggle to experience love. The story has few words, lots of authentic music, captivating mountains and irresistible dance sequences. And these are as dynamic, cruel and genuine as the lives of the main characters. The film's images transport the viewer back to the roots of proto-Christian Europe and universal emotions.

It is positively spooky how consistently interesting Lindsey Buckingham's 30-year solo career has been. For a musician whose core creative philosophy seems rooted in the way art emerges from dramatic chaos, his own output—both within and without Fleetwood Mac—always manages to be immediately familiar and completely surprising. And although it's been ten years since his last proper solo album, his 2017 collaboration with Christine McVie (featuring Mick Fleetwood and John McVie) felt more like "Buckingham with guests" than the "Fleetwood Mac without Stevie Nicks" album the lineup suggested, as it leaned heavily on Buckingham's unique vocal and guitar phrasings.

The Caprice roumain, completed by Cornel Tåranu, is probably his least-known masterpiece, a work unique in the history of the violin concerto. On this disc, it is flanked by Ravel’s Tzigane and Chausson’s Poème, providing a rounded portrait of the close cultural relationship between France and Romania.

Magenta’s Rob Reed and Camel’s Peter Jones come together to resurrect the band CYAN on new album ‘For King and Country’ due out on Sept 24th.

Per vivere al passo coi tempi servono gli strumenti giusti, per questo la collana "Istruzioni per l'uso" copre un'infinita varietà di argomenti.

Quella di Alda Merini sembra poesia che muove intorno a un dolore radicale, assumendo multiformi aspetti: di ferita biografica, di incubo mentale, di ansia ascetica, di lutto per le esistenze condivise, recise dalla morte. Ma i versi della poetessa si aprono a feconde contraddizioni e nel momento stesso in cui articolano la loro poetica del dolore dichiarano un senso panico della vita che ha gli accenti di una felicità sensuale, ingorda di biologia, di erotismo, di ritmi terrestri e cosmici. La personale vicenda di emarginazione si fonde con la realtà quotidiana del quartiere milanese dei Navigli, con le piccole storie e i personaggi bizzarri che lo animano: in un ribollire di attimi ed emozioni rubate, vissute per sempre…

"La via sulla Est del Petit Capucin era stata ripetuta pochissime volte, e la mia speranza era di trovare con un po' di fortuna uno dei chiodi originali piantali dallo stesso Gervasutti e rimasti in parete ad arrugginire per quasi mezzo secolo. Ciò che stavo per compiere - ed era ciò che più mi eccitava era il ritorno su antiche tracce alpinistiche ormai quasi dimenticate. Era l'esplorazione di un'antica esplorazione"…

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Complicità, passione, sostegno, tenerezza, comprensione, divertimento e anche qualcosa di più. Ma soprattutto che sia per sempre. Possiamo aspettarci tutto questo dall'incontro con l'anima gemella? Cosa desideriamo dal nostro rapporto di coppia? Guardarsi intorno potrebbe scoraggiare anche i più romantici, viste le separazioni e i fallimenti. Ognuno di noi però conosce almeno una coppia di quelle felici, che stanno insieme da una vita, che si tengono per mano. Che cosa tiene unite due persone? La ricetta facile non esiste, ma Andrea Favaretto, famoso love coach televisivo ed esperto di dinamiche relazionali, fornisce interessanti e sorprendenti spunti su cui riflettere…

In questo libro la fenomenologia di Husserl si congeda da ogni equivoco idealistico e diventa sapere del concreto mondo della vita, un sapere tutto centrato attorno a quell'enigma che è il nostro capo. La percezione investe nella sua globalità il soggetto corpo, intreccia l'interno e l'esterno in un'ambivalenza irrisolvibile che non permette più nessuna frontiera rigida e annulla ogni dualismo di sapore cartesiano. Quando il libro uscì attrasse soprattutto per le affinità con i motivi dell'esistenzialismo. Quando fu tradotto negli anni Sessanta Enzo Paci ne fece il manifesto della fenomenologia concreta. Oggi esso è un crocevia inevitabile sia per i filosofi dell'esperienza sia per gli scienziati della percezione.